Certificare un immobile significa attribuire una classe di consumo energetico sulla base delle caratteristiche tipologiche, costruttive e posizionali dell’immobile stesso.
Dal 1° di Luglio del 2008 la Regione Lombardia obbliga la redazione di un Attestato di Certificazione Energetica (ACE) per ogni compravendita immobiliare che interessa l’unità in oggetto (DGR n. VIII/5773 del 31 ottobre 2007).
Dal mese di Luglio 2010 tale obbligo è esteso anche ai contratti di locazione (art. 9.2 lettera g) DGR VIII/ 8745.
DOMVS certificazioni cambia il punto di vista: superare il concetto “oppressivo” dell’obbligo per ottenere una chiave di lettura completamente innovativa: il Certificato Energetico esula dalla mera funzione burocratica in cui è relegato per entrare in una nuova visione della realtà.
Certificare il proprio immobile significa, infatti, appurarne le qualità in termini di consumo energetico, e di conseguenza offrire maggiori garanzie al futuro acquirente: un immobile a basso consumo energetico, infatti, ha maggior potere contrattuale, e di conseguenza risulta essere maggiormente appetibile nel mercato immobiliare.
Non solo: venire a conoscenza di una bassa classe energetica di un immobile, al contrario, significa poterne “correggere” i difetti operando chirurgicamente sulle problematiche che impediscono un ottimizzazione dei consumi.
Un immobile è un investimento.
Conoscere il proprio immobile non significa soltanto apprezzarne le caratteristiche, ma comprenderne a fondo le qualità intrinseche al di là del rapporto emozionale ed affettivo che naturalmente si instaura.